«Un uomo è ricco in proporzione del numero di cose delle quali può fare a meno»
Henry David Thoreau, Walden, ovvero vita nei boschi

sabato 9 aprile 2011

Azioni per la decrescita

"E' possibile agire da subito sul piano legislativo. La legge sul divieto di fumare nei luoghi pubblici, ad esempio, è una legge di decrescita, nella misura in cui impone la diminuzione di un'attività nociva. Chi ne contesterà il fondamento oggi? Si preferirebbe annullare questa legge per sostenere la crescita economica delle industrie del tabacco, dei malati e degli ospedali? Parrebbe ridicolo.
Quindi perchè non applicare la stessa logica ad altri settori?
alcuni esempi o piste di discussione, fra le proposte in favore della decrescita e che potrebbero rapidamente essere applicati:

  • Favorire la rilocalizzazione delle attività attraverso incentivi fiscali, dazi doganali, creazione di norme qualitative esigenti;
  • Ridurre la velocità degli spostamenti;
  • Ridurre le capacità di circolazione automobilistica(diminuzione dei parcheggi in città, della dimensione delle strade);
  • Vietare taluni quariteri alle auto private;
  • Favorire l'evoluzione dei comportamenti, diminuendo la domanda di mobilità individuale a vantaggio di una mobilità collettiva.
  • Stimolare il trasporto ferroviario, fluviale e marittimo, al fine di sostituire il trasporto stradale;
  • Applicare tasse cologiche (chi inquina paga)
  • Accompagnare una deindustrializzazione progressiva, a vantaggio delle imprese locali e di taglia modesta;
  • Ridurre gli imballaggi alla fonte e, per i quelli che restano necessarri, favorire l'utilizzo di imballaggi riciclati;
  • Favorire le energie rinnovabili;
  • Favorire la ricerca e l'innovazione frugale, a misura umana,
  • Favorire l'agricoltura biologica;
  • Concepire diversamente i finanziamenti e il funzionamento dei servizi pubblici;
  • Porre un limite ai redditi alti e garantire un reddito minimo per tutti."

tratto da "La decrescita per tutti" di Nicholas Ridoux

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