Alcuni validi motivi per mangiare meno carne:
- Mangiare tanta carne è sintomo di avidità feroce, significa mangiare con voracità, carne e grassi animali, alimentando il senso di insaziabilità e di incontrollabile ingordigia a fronte di un vuoto interiore e di una insofferenza verso ciò che ci circonda;
- Limitare i consumi di carne comporterà anche limitare il maltrattamento degli animali negli allevamenti che saranno più naturali e meno sovraffollati;
- Meno consumi di carne, quindi meno produzione di carne significa meno consumo di acqua (risorsa preziosa e sempre più scarsa). Pallante afferma che per un 1 kg di proteine di manzo occorrono 15000 litri di acqua.
- Meno carne comporterà anche la riduzione dei suoli destinati all'allevamento intensivo e quindi limiterà le aree disboscate e promuoverà il rimboschimento soprattutto nelle regioni del Sud del mondo,
- Meno carne significa prima di tutto minor quantità di grassi animali, minor problemi cardiovascolari, meno obesità, maggior salute, specie per i giovani;
- Mangiare meno carne è anche un modo per favorire il risparmio energetico, dato che per produrre la carne occorrono processi di lavorazione energivori nonchè il trasporto su vasta scala e soprattutto la refrigerazione delle celle per il mantenimento;
- Ridurre la produzione di carne significa meno animali negli allevamente perciò meno escrementi che emettono metano in atmosfera e che contribuisce all'effetto serra.
Una saggia alimentazione non prevede piatti a base di carne per più di due o tre volta a settimana.
non dimentichiamo tutte le risorse vegetali e cereali che vengono utilizzati per l'allevamento del bestiame , e allo stesso tempo sottratti ai paesi poveri del sud del mondo .
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