«Un uomo è ricco in proporzione del numero di cose delle quali può fare a meno»
Henry David Thoreau, Walden, ovvero vita nei boschi

lunedì 19 dicembre 2011

Alta tecnologia o buon senso ??

Personalmente credo che la tecnologia oggigiorno sia sufficientemente evoluta per permettere un benessere reale e condiviso a livello planetario, certamente i progressi in campo tecnico e scientifico avanzeranno per sempre, ma ciò che è fondamentale per ottenere effetti benefici dalla tecnologia, e che attualmente è spesso trascurato o addirittura ignorato, è il buon senso.

Curare e aggiornare il nostro buon senso nel tempo è l'aspetto più importante affinchè la tecnologia e l'economia nel suo insieme possano veramente creare benessere e felicità condivise e diffuse. Questo aspetto è di un'importanza cruciale e ciò non deve essere mai dimenticato.

In generale, più sviluppata e avanzata è la tecnologia, con l'aumento della sua complessità e quindi con il suo allontanamento dall'uomo comune, sempre più specializzato in un ristretto settore, maggiore attenzione e cura deve essere posta al buon senso della società.

Il buon senso non può essere rigido e immutabile, deve essere coltivato ed evoluto dalle persone nel tempo e deve seguire lo sviluppo delle coscienze umane. Al fine di garantire una società pacifica e serena, la politica dei governi, i movimenti culturali, così come ogni singolo individuo dovrebbero porsi come primo obiettivo quello di favorire l'evoluzione di un buon senso comune che sia in armonia con le necessità e le priorità del tempo.

Il tempo è venuto per un grande cambiamento del buon senso comune che comprenderà il senso del limite e il senso della possibilità.

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