«Un uomo è ricco in proporzione del numero di cose delle quali può fare a meno»
Henry David Thoreau, Walden, ovvero vita nei boschi

martedì 30 agosto 2011

Elogio dell'albero




Vi siete mai fermati a guardare un albero?

Avete mai osservato le nervature del suo tronco da vicino? Lo avete toccato, carezzato, abbracciato? Avete sentito il suo calore? Avete ascoltato, in silenzio, il suo respiro?

Vi siete fermati mai davanti all’albero sotto casa vostra? Sì, quell’alberello spaurito e insignificante, gli avete chiesto scusa per non averlo mai salutato, persino mai notato, né guardato con la coda dell’occhio mentre correvate in cerca della vostra auto parcheggiata chissà dove? Gli avete mai chiesto scusa per lo smog e il rumore a cui lo sottoponete ogni giorno?

Vi siete mai chiesti se quell’albero ha un suo punto di vista? Una sua coscienza, anche se apparentemente inespressa?

Lo avete mai ringraziato, invece, per la sua bellezza di colori e di profumi, per il dono di frutti e di ossigeno che ogni giorno regala indistintamente, per l’ombra che crea riparo dal forte sole, per la sua bontà nell’ospitare uccellini che cantano tutte le mattine al vostro risveglio?

Da oggi io lo faccio ogni giorno. E ciò mi fa stare bene.

giovedì 25 agosto 2011

Il senso della "civiltà"

2 milioni di bottiglie di plastica usate ogni 15 minuti negli USA

Ogni volta che rifiuti ringraziando
un sacchetto di plastica quando fai un acquisto
Ogni volta che riempi la brocca
con acqua del rubinetto
Ogni volta che inforchi la bicicletta
anzichè il motorino
Ogni volta che opti per l'autobus
invece che per l'auto
Ogni volta che abbassi il termostato
perchè indossi una maglia in più

Ogni volta stai compiendo
un atto di vera civiltà.
Luca Madiai

venerdì 12 agosto 2011

La rivoluzione umana secondo Terzani



«E da qui il mio passo verso l’unica rivoluzione che serve, quella dentro di te. Le altre le vedi. Le altre si ripetono, si ripetono in maniera costante, perché al fondo c’è la natura dell’uomo. E se l’uomo non cambia, se l’uomo non fa questo salto di qualità, se l’uomo non rinuncia alla violenza, al dominio della materia, al profitto, all’interesse, tutto si ripete, si ripete, si ripete»

Tiziano Terzani “La fine è il mio inizio”

lunedì 8 agosto 2011

Grazie a tutti


Dopo sette mesi è terminata la pubblicazione settimanale del saggio Decrescita Felice e Rivoluzione Umana, iniziata la prima settimana dell’anno per un totale di 30+1 post, che potete ritrovare comodamente cliccando su DFRU tra le etichette nella barra destra del blog.

Con l’intenzione di continuare ad approfondire i temi legati alla decrescita, alla sostenibilità ambientale, all’energia, alla spiritualità sono lieto di annunciarvi alcune nuove pubblicazioni che usciranno nei prossimi mesi. In particolare è stata preparata una nuova edizione del saggio con alcune appendici composte da pezzi inediti e da articoli estratti dal blog. La nuova edizione del saggio sarà presto scaricabile liberamente dal blog in versione pdf così come altri scritti.

Colgo l’occasione per ringraziare tutti i lettori del blog e del saggio, tutti quelli che mi hanno scritto in questi mesi, ringrazio vivamente Daniele Romanazzi per il suo ottimo contributo nel realizzare la nuova copertina del saggio e il logo, Ciro D’Alessio per aver gentilmente concesso la pubblicazione delle immagini dei suoi quadri, Eleonora Matarrese che sta lavorando alla traduzione del saggio in inglese.

Per il prossimo futuro mi auguro di poter continuare a scrivere e diffondere le idee e i concetti fondamentali racchiusi nel binomio inscindibile della Decrescita Felice e della Rivoluzione Umana. Tra le idee che vorrei mettere in porto con la collaborazione di tutti è quella di realizzare un piccolo manuale che raccolga le esperienze, le idee, i suggerimenti, gli aneddoti, le pratiche per una vita all’insegna della felicità e della convivialità, una sorta di “manuale della sobrietà”, con spunti sia tecnici che culturali.

Infine vorrei invitare chi lo desideri a collaborare, a titolo spontaneo e gratuito, offrendo la propria creatività, le proprie capacità peculiari, i propri sogni, qualsiasi cosa che possa essere condivisa e possa arricchire queste tematiche così cruciali. Scritti, disegni, poesie, fotografie e quant’altro. Tutto sempre e comunque al fine di creare la cultura del cambiamento presente e futuro.

Vi invito a scrivermi. Grazie ancora.

Un caro saluto

Luca Madiai

creazione.valore@gmail.com

giovedì 4 agosto 2011

Dove stiamo correndo??

Siamo tutti in corsa,

rapidi, ansiosi, competitivi,

tutti a correre senza sosta.

Ognuno corre durante tutta la sua giornata,

ognuno rincorre qualcosa durante tutta la sua vita.

Ci muoviamo, costruiamo, distruggiamo,

facciamo progetti colossali, produciamo e consumiamo,

senza sosta, correndo sempre di più.

Non conosciamo limiti

e vogliamo più e ancora più.

Vogliamo progredire ed il tempo è poco,

ci è nemico, ci sottrae la possibilità di farci andare più veloce.

Vorremmo superare il tempo, vorremmo abbatterlo.

Stiamo correndo da una vita,

ma non sappiamo dove siamo diretti.

Lo facciamo perché ci pare naturale,

quasi obbligatorio.

Dobbiamo correre, fa parte della nostra natura.

E se invece ci fermassimo un attimo solo

capiremo ben presto che non c’è nessun motivo per correre.

Non c’è nessun traguardo da tagliare,

non c’è nessuna medaglia per il vincitore.

Stando fermi, magari sotto un albero,

potremo osservare la vita per quella che è,

per la bellezza che ogni giorno si manifesta,

naturalmente,

gioendo della scoperta acquisiremo la capacità

di vivere in equilibrio armonico

con l’ambiente e tutti i suoi fenomeni.

Luca Madiai

Viseu, 31 luglio 2011

lunedì 1 agosto 2011

DFRU: Poesia di chiusura

Dipinto di Ciro D'Alessio


Spengiamoci e riaccendiamoci

Spengiamo le televisioni
spengiamo le auto
passiamo il nostro sguardo attorno a noi
alziamo la testa verso il cielo stellato
abbassiamola verso la terra soffice.
Osserviamo chi ci sta accanto per cinque minuti
immaginiamo il suo punto di vista.
Tocchiamo la spalla di un amico
abbracciamo un albero
carezziamo un fiore.
Lasciamoci conquistare da un’idea meravigliosa
da un sogno
da un’emozione.
Ringraziamo e riveriamo ogni istante
anche se non ne sappiamo il motivo
facciamolo per noi.
Osserviamo la realtà così com’è
e sentiamocela pulsare nel profondo.
Riconosciamoci in un sasso
in un insetto
in un gesto caloroso.
Percepiamo una gioia senza limiti nei nostri animi
fondiamoci con l’Universo
respiriamo pace
emaniamo luce.

Luca